Anno XX, n. 10 venerdì, 16 marzo 2018

20 MARZO: CONFERENZA STAMPA “IRRIGANTS D’EUROPE” A BRUXELLES

Sarà  Jose’ De Barahona Nuncio  (FENAREG –Portogallo), Presidente I.E., ad aprire i lavori della conferenza stampa per la presentazione di “Irrigants d’Europe” in calendario martedì 20 Marzo p.v. alle ore 10.00 nella sede di Coldiretti, a Bruxelles (Belgio). Interverranno anche Francesco Vincenzi, Vicepresidente I.E.  (ANBI); Andres  Del Campo, Vicepresidente (FENACORE – Spagna); Eric Fretillere, Vicepresidente (IRRIGANTS DE FRANCE – Francia); Alessandro Folli, consigliere I.E. (ANBI).
Alla presentazione sono invitati anche numerosi Parlamentari Europei. “Irrigants d’Europe” è un’alleanza europea  per lo sviluppo dell’irrigazione nelle agricolture del Mediterraneo e di cui le strutture comunitarie potranno avvalersi  nel momento di assumere, in materia idrica, scelte, regolamenti, direttive, nonché approvare provvedimenti sul risparmio, sul riutilizzo, sull’uso plurimo delle acque. Soci fondatori, sulla base della dichiarazione di Santarem, sono le  4 maggiori organizzazioni irrigue comunitarie, che  rappresentano   7.700.000 ettari irrigati, pari al 75% della realtà irrigua europea. Per informazioni e programma completo clicca qui

ANBI:

“IN OTTO ANNI DIMEZZATE LE DISPONIBILITA’ IDRICHE: NEL SUD ITALIA”

“Mentre si attendono, con una certa preoccupazione, gli ultimi eventi meteo di una stagione invernale, ricca di precipitazioni, possiamo già affermare che l’acqua caduta non basterà a rimpinguare le scorte per la prossima stagione estiva perché, come al solito, la maggior parte della risorsa idrica garantita da piogge e nevi non viene trattenuta e termina, non utilizzata, in mare, con gravi danni soprattutto per l'agricoltura. Il tema della siccità tornerà presto d’attualità, quest’anno soprattutto nelle regioni del Sud Italia, i cui principali invasi contengono attualmente circa 1500 milioni di metri cubi d’acqua; l’anno scorso, in questo periodo, erano 2.341 e nel 2010 addirittura più del doppio: 3.139!"E’ tornato a sottolinearlo Massimo Gargano, Direttore Generale ANBI (Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue), intervenuto a Grosseto ad un convegno su “Cambiamenti climatici e Territorio”.
"A fronte dei cambiamenti climatici – ha proseguito il DG ANBI – la mission dei Consorzi di bonifica è di accresciuta responsabilità, perché salvaguardia idrogeologica e gestione delle acque irrigue sono diventati fondamentali asset economici anche in una regione come la Toscana, dove turismo, ambiente ed agroalimentare sono fattori trainanti. L’impegno di ANBI – ha evidenziato Gargano – è anche quello di innalzare il livello di coinvolgimento delle Istituzioni, che spesso palesano scarsa sensibilità su questi temi penalizzando peraltro l’occupazione soprattutto al Sud.”
ANBI ha colto l’occasione per  ribadire la necessità di superare le lentezze burocratiche per avviare concretamente il Piano Nazionale Invasi, un cui primo finanziamento è già previsto nella Legge di Stabilità 2018. Ai 400 progetti già presentati, i Consorzi di bonifica affiancano esperienze d’avanguardia nel campo della ricarica delle falde: “pozzi bevitori” ed “aree di infiltrazione naturale” sono sperimentazioni, che integrano la secolare esperienza nella migliore gestione idrica delle risaie.
"Il primo problema oggi non è la disponibilità di risorse economiche. E’ che bisognerebbe spenderle in prevenzione piuttosto che intervenire in emergenza" ha concluso il Direttore Generale ANBI.


EMILIA ROMAGNA - PRESENTATO NUOVO CENTRO OPERATIVO

Il Consorzio di bonifica Emilia Centrale (con sede a Reggio Emilia) ha presentato, a Barco di Bibbiano, un nuovo polo logistico polifunzionale a presidio della gestione di tutte le attività utili al territorio, svolte dall’ente nel comprensorio della Val d’Enza.
La nuova sede consortile consentirà di incrementare l’operatività irrigua in un’area, che si è dimostrata particolarmente sensibile in particolare nei mesi estivi, aumentando il monitoraggio, la sorveglianza e gli interventi a fini scolanti dalla Via Emilia fino al nodo idraulico della Traversa di Cerezzola.
Il nuovo Centro Operativo è una struttura imponente, che impiegherà in loco fino ad una decina di tecnici ed operai specializzati; è situato in una posizione baricentrica rispetto all’area dell’Alta Pianura Val d’Enza, è servito dalle principali arterie stradali e consentirà di operare in modo immediato nei comuni di Bibbiano, Cavriago, Montecchio, Canossa, Quattro Castella, San Polo d’Enza e Albinea, S.IIlario e Reggio Emilia.

VENETO - LAVORI

Il Consorzio di bonifica Piave (con sede a Montebelluna, in provincia di Treviso) ha proceduto alla costruzione della nuova idrovora sul canale demaniale Trattor; tale opera è da considerarsi come un ulteriore miglioramento e rafforzamento della difesa idraulica nell'area del comune di Fontanelle: infatti, va ad integrare altre opere già realizzate come la cassa di espansione sempre sul canale Trattor ed il collegamento con l'idrovora Dolza, che a sua volta è stata potenziata.
L’ente consortile ha inoltre proceduto, in località S.Vito di Valdobbiadene, alla sistemazione idraulica del Rio Funer, importante corso d'acqua, che riceve le acque di scolo di una valle del Monte Cesen (località Pianezze) e le recapita nel fiume Piave. Infine, si è intervenuti per il miglioramento del canale irriguo Franceschini a Cusignana di Giavera del Montello, così come interventi urgenti sono stati realizzati per il consolidamento strutturale della condotta di alimentazione irrigua Quartier del Piave.

LOMBARDIA - AVVIATO INTERVENTO SUL CANALE VILLORESI

Il Consorzio di bonifica Est  Ticino Villoresi (con sede a Milano) ha iniziato i lavori di ripristino spondale a Castano Primo, nell’Altomilanese, a seguito di un cedimento avvenuto qualche mese fa. I lavori prevedono non solo messa in sicurezza dell’argine, ma anche la creazione di un approdo, come valorizzazione di un territorio arricchito dalla presenza del Canale Villoresi.

TOSCANA - ANCORA INSIEME PER NUOVI LAVORI IN CENTRO A PRATO

Dopo diversi interventi di ripulitura, nonché sistemazione degli argini e delle sponde del fiume Bisenzio, eseguiti negli anni passati all’interno della città di Prato, il Consorzio di bonifica Medio Valdarno (con sede a Firenze) ha iniziato ulteriori interventi di manutenzione e di riqualificazione fluviale nel tratto cittadino.
Gli interventi hanno anche un’importante componente di riqualificazione fluviale generale, finalizzata ad una maggiore fruizione delle aree da parte dei cittadini. Continua così il lavoro dell’ente consortile, sulla base delle convenzioni firmate con il Genio Civile della Regione Toscana e in piena sintonia con l’Amministrazione Comunale, per ridare al Bisenzio il miglior aspetto e le migliori condizioni di sicurezza idraulica all’interno della città di Prato.


CAMPANIA - IMPORTANTE RISPARMIO SULLA  FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA

Assegnata, in via provvisoria, la gara ad evidenza pubblica per la fornitura triennale di energia elettrica (bassa e media tensione) al Consorzio di bonifica Paestum (con sede a Capaccio Scalo, in provincia d Salerno): ad aggiudicarsi l’appalto, pari a 13,2 milioni di euro, è stata l’associazione temporanea d’impresa che annovera, come capogruppo e mandataria, la società Tesla Energia di Foligno. Il fornitore, per 3 anni, dovrà erogare circa ventiquattro milioni di kilowattora, consentendo, all’ente consortile, un risparmio annuale di circa un milione di euro.


VENETO - UN MOTORE DI IDROVORA IMPREZIOSIRA’ IL PARCO

E’ stato siglato un Protocollo d’Intesa tra il Consorzio di bonifica Veneto Orientale ed il Comune di San Donà di Piave, che lo ospita nel veneziano: entro Maggio, il parco cittadino Ronchi sarà impreziosito da un motore marino bicilindrico del 1927, utilizzato per un’idrovora e donato dall’ente consortile; il basamento per il manufatto sarà invece messo a disposizione dall’amministrazione. E’ un impegno preso nel 2016, in occasione dell’inaugurazione dello spazio verde, dedicato all’agronomo sandonatese, Vittorio Ronchi, uno dei padri della Bonifica italiana, che aveva dato avvio ed impulso all’importante opera di risanamento del Sandonatese.

TOSCANA - LA FITODEPURAZIONE PIACE

Il maltempo non ha impedito la partecipazione di un nutrito gruppo di cittadini alla visita guidata all'impianto di fitodepurazione del Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord (con sede a Viareggio, in provincia d Lucca). La visita, organizzata da Comunità Interattive al termine del processo partecipativo che ha portato alla firma del Contratto di Lago, si è tenuta nella zona di bonifica di Vecchiano, dove dal 2013 l’ente consortile ha realizzato il più grande impianto di fitodepurazione d'Italia. 
Si tratta diun vero laboratorio a cielo aperto: un'area sperimentale di 17 ettari, in cui la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, partner scientifico dell’ente consorziale, ha messo a confronto 3 differenti tecniche di depurazione naturale delle acque utilizzate in campo agricolo, allo scopo di individuare il miglior metodo in grado di ridurre i quantitativi eccessivi di nutrienti presenti nelle acque, principalmente nitrati e fosfati, facendo così affluire, al Lago di Massaciuccoli, acqua di migliore qualità.
A 5 anni dalla realizzazione,  l'impianto ha dimostrato di funzionare, tanto che la Regione Toscana ha finanziato l'estensione della superficie dell'impianto, che passerà da 17 a 40 ettari con il conseguente aumento della quantità di acqua trattata, diventando l’area di fitodepurazione più grande d'Europa. I dati dicono che la  capacità depurativa  di questo impianto di fitodepurazione è elevata, abbattendo in modo consistente la quantità di nitrati e fosfati, che finiscono nel Lago; questo è il frutto di un lavoro fatto assieme da Regione Toscana, Consorzio, Scuola Superiore Sant'Anna, Comune e mondo ambientalista.

IL CORDOGLIO ANBI PER LA SCOMPARSA DEL CLIMATOLOGO, MARACCHI

“Giampiero Maracchi ci piace ricordarlo per il grande profilo scientifico, che sin dal 2005 ci ha accompagnato in molte scelte tese ad imporre culturalmente concetti di prevenzione, sicurezza alimentare ed ambientale. Il coraggio di averlo fatto con i Consorzi di bonifica e di irrigazione, in tempi in cui qualcuno li  vedeva come corpi estranei alla tutela ed alla gestione del territorio e  delle risorse idriche, unitamente all’umanità, che lo  ha caratterizzato negli impegni della vita, ha sempre fatto prevalere il rispetto della buona fede e dell’onestà individuale anche quando lealmente eravamo in disaccordo.”
E’ con questo pensiero, che il Presidente, Francesco Vincenzi ed il Direttore Generale ANBI Massimo Gargano, si sono associati a nome dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue,  al cordoglio per la scomparsa del decano dei climatologi italiani e Presidente dell’Accademia dei Georgofili.
“Una bella figura – hanno concluso - una bella persona, una bella intelligenza, che mancherà non solo a quanti  lo hanno conosciuto, ma all’intero mondo scientifico italiano.”


VINCENZI A “LABIRINTO D’ACQUE”

In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, il Presidente ANBI, Francesco Vincenzi, interverrà giovedì 22 Marzo p.v. alla sessione pomeridiana del World Water Day nell’ambito della prestigiosa manifestazione “Labirinto d’acque”, che gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e del Parlamento Europeo; la kermesse, di cui l’Associazione Nazionale Consorzi di Gestione del Territorio e delle Acque Irrigue è qualificato partner scientifico, si terrà dal 21 al 24 Marzo p.v.  negli spazi del magnifico Labirinto della Masone, a Fontanellato di Parma. Per Informazioni e Programma clicca qui

 
Per maggiori approfondimenti www.anbi.it
SETTIMANALE DELL´ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSORZI DI GESTIONE E TUTELA TERRITORIO E ACQUE IRRIGUE
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