IL MODELLO DEI CONSORZI DI BONIFICA AL CENTRO DELL’INTERESSE DI ISRAELE
Il modello dei Consorzi di bonifica italiani e la loro gestione del territorio sono stati oggetto dell’incontro, che una delegazione israeliana (ospite dell’Autorità di bacino del Tevere e composta da rappresentanti del Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, delle Autorità di Drenaggio dei bacini Sud Giordano, Kishon ed Arava) ha tenuto nella sede ANBI, a Roma. Dopo l’illustrazione generale dell’attività dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI), gli ospiti hanno focalizzato l’attenzione su due case-history: la sistemazione, grazie anche alla realizzazione di casse di laminazione, dei bacini del fosso Renaro e del fiume Topino a salvaguardia idraulica dei comuni di Spello, Assisi, Bevagna e Cannara, in Umbria, per iniziativa del Consorzio di bonifica Bonificazione Umbra (con sede a Spoleto); l’evoluzione del comprensorio laziale del Consorzio di bonifica Maremma Etrusca (con sede a Tarquinia, in provincia di Viterbo) e gli interventi realizzati per la messa in sicurezza idrogeologica di un territorio che, a causa di un’eccessiva e spesso incontrollata urbanizzazione, era esposto a ricorrenti eventi alluvionali.
“L’attenzione, che un Paese all’avanguardia nella gestione delle risorse idriche, come Israele, riserva alla nostra esperienza – ha sottolineato Francesco Vincenzi, Presidente ANBI - ci riempie di soddisfazione ed evidenzia la modernità di un modello sussidiario di gestione del territorio, quale è quello realizzato dai Consorzi di bonifica.”
SETTIMANA NAZIONALE DELLA BONIFICA E DELL’IRRIGAZIONE: EDIZIONE RECORD!
La Giornata Mondiale della Biodiversità ha virtualmente concluso la Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione, promossa dall’ANBI ed il cui programma, comunque, proseguirà localmente anche nei prossimi giorni.
“E’ stata un’edizione record – ha commentato Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI) – Il tema Acqua, identità e futuro dei territori ha visto quest’anno incentrarsi l’attenzione soprattutto sugli aspetti economici ed ambientali dell’irrigazione, cui avevano fatto da importante prologo la Giornata Nazionale dell’Innovazione per l’Irrigazione, anticipata dalla firma di un Protocollo d’Intesa in materia con “Bonifiche Ferraresi”, la più grande azienda agricola italiana.”
I circa quattrocento eventi della Settimana sul territorio nazionale sono stati frequentati da decine di migliaia di persone, attratte soprattutto dall’apertura straordinaria delle “cattedrali dell’acqua”, i grandi impianti idraulici, che sovrintendono alla sicurezza idrogeologica di buona parte del territorio di pianura italiano; grande co-protagonista è stata la bicicletta grazie alle tante ciclopasseggiate, organizzate d’intesa con associazioni locali. Numerosissimi anche gli studenti di ogni ordine e grado, coinvolti in visite guidate al territorio, accompagnate dai momenti finali dei percorsi didattici, svolti durante l’anno scolastico con il supporto dei locali Consorzi di bonifica. Alcuni appuntamenti della Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione si protrarranno fino all’inizio di Giugno, nonostante la Giornata Mondiale della Biodiversità ne sia stato il simbolico suggello. Nell’occasione, ANBI ha ricordato il valore ambientale delle 180 aree naturalistiche, la cui gestione vede coinvolti Consorzi di bonifica in 10 regioni: il record spetta alla Lombardia (128 fra oasi, Siti di Interesse Comunitario e Zone di Protezione Speciale) ma, tra le altre, vanno citate, ad esempio, l’area del Padule di Fucecchio e del Lago di Sibolla in Toscana (l’area umida interna più vasta d’Italia) oppure, nel Lazio, i laghi Caprolace, Sabaudia, Fogliano del Parco Nazionale del Circeo (Riserva Unesco della Biosfera).
“Le aree, che gestiamo – ha concluso il Presidente ANBI – sono un patrimonio di inestimabile valore per il territorio, che deve essere perno del nostro modello di sviluppo. La nostra sfida è abbinare le funzioni ambientali con le esigenze di salvaguardia idrogeologica e di riserva idrica: in questa ottica, il Piano degli Invasi collinari e di pianura, che sollecitiamo da tempo, diventa un fattore produttivo, determinante nella via italiana alla green economy.”
EMILIA ROMAGNA - SETTIMANA: COPROTAGONISTA, LA BIODIVERSITA’
Con lo slogan “Acqua, identità e futuro dei territori” anche i Consorzi di bonifica di ANBI Emilia Romagna hanno organizzato eventi culturali, incontri e convegni tematici oltre a molteplici manifestazioni ricreative e ludico-sportive, volte ad avvicinare le comunità ai temi dell’acqua, della difesa del territorio, della salvaguardia dell’ambiente, che ci circonda.
Al centro delle iniziative della Settimana Nazionale della Bonifica e dell’irrigazione 2017, c’è stata la partecipata apertura al pubblico di una quarantina di impianti (dighe, opere idrauliche, opere irrigue, invasi collinari, casse di espansione), vere e proprie “cattedrali dell’acqua”, che ogni anno distribuiscono oltre un miliardo di metri cubi d’acqua per usi industriali, civili e soprattutto agricoli.
L’agricoltura, infatti, riveste un ruolo fondamentale per la salvaguardia della biodiversità, giacchè attività sostenibile ed attenta alle caratteristiche degli ecosistemi, in grado di fornire un contributo alla mitigazione degli effetti più negativi del cambiamento climatico in atto.
La biodiversità è la vera ricchezza della natura, per la sopravvivenza della vita sul nostro pianeta.
VENETO - SETTIMANA: TERZA EDIZIONE DEL CORSO DI FORMAZIONE PER GIORNALISTI
Sono stati gli impianti del Consorzio di bonifica Brenta ad ospitare il corso di formazione per giornalisti “Consumo del suolo e gestione della risorsa idrica” organizzato (in concomitanza con la Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione) dall’Ordine professionale del Veneto sotto l’egida di A.R.G.A.V. (Associazione Regionale Giornalisti Agroambientale) ed il supporto organizzativo di ANBI Veneto.
Dopo 3 interventi frontali nella sede dell’ente consortile a Cittadella, in provincia di Padova, i partecipanti, a bordo di un autobus, si sono trasferiti al Parco idroelettrico San Lazzaro a Bassano del Grappa, visitando successivamente anche l’Area Forestale di Inflitrazione a Schiavon.
FRIULI-VENEZIA GIULIA - SETTIMANA: ACQUA PER FARE BUON VINO
Presente la Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, è stato inaugurato il nuovo impianto irriguo di Dolegna, realizzato nella zona collinare del Collio, realizzato dal Consorzio di bonifica Pianura Isontina (con sede a Ronchi dei Legionari, in provincia di Gorizia).
Quasi cento ettari di vigneto pregiato verranno dotati dell’irrigazione “a goccia”, utilizzando l’acqua stoccata, nei mesi invernali e primaverili, in un bacino di accumulo. L’impianto permetterà di salvaguardare la qualità della produzione vinicola nelle annate siccitose.
LOMBARDIA - SETTIMANA: TAGLIO DEL NASTRO
In occasione della Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione, si è anche tenuto il taglio del nastro, a Guidizzolo, per gli interventi realizzati dal Consorzio di bonifica Garda Chiese (con sede a Mantova) alla botte a sifone sul canale Principale in località Nadir. I lavori, che hanno comportato un investimento complessivo di circa centottantamila euro, sono stati realizzati in soli 3 mesi.
La finalità dell’opera è di migliorare l’efficienza dell’irrigazione ed incrementare il grado di sicurezza idraulico. Il canale scorre nella parte Sud del centro abitato di Guidizzolo con andamento pensile sul piano campagna e l’attraversamento delle diverse strade, che interseca, avviene tramite manufatti chiamati botti a sifone; il tratto di attraversamento dell’abitato venne realizzato indicativamente negli anni ’50 – ’60 e comprende 6 attraversamenti mediante botti a sifone, che sono tuttora quelle originarie.
CALABRIA - SETTIMANA: IL PUNTO SULLA DIGA RE DI SOLE
Nell’ambito della Settimana della Bonifica e della Irrigazione, organizzata dal Consorzio di bonifica Bacini Meridionali Cosentino (con sede a Cosenza), si è svolta una giornata di visita guidata nel territorio consortile da parte di numerose scolaresche. L’occasione è stata ghiotta per un focus di approfondimento presso la Diga Re di Sole, nel comune di San Giovanni in Fiore. Il progetto dell’opera è stato promosso nel 1976 dall’Opera Sila. L’opera è iniziata 39 anni fa, ma non è mai entrata in esercizio.
Nel 2004, la Regione Calabria ha ripreso l’opera e nel 2009 la gestione è stata trasferita all’ente consortile, che ha ultimato i lavori a Novembre 2005 e ora si attende il collaudo tecnico da parte dei collaudatori nominati dal Ministero per poi procedere ad avviare le operazioni di invaso. L’occorrente per il collaudo è di soli 183.000 euro e si è in attesa che il finanziamento venga assentito dalla Regione. L’ente consorziale, su richiesta dell’Ufficio Dighe, ha eseguito lo studio dell’onda di piena, già trasmesso al Ministero, mentre sono in corso le indagini per la verifica sismica.
La diga prevede un invaso di 1,53 milioni di metri cubi di acqua a servizio di un’area irrigua di 1500 ettari. Il “Bacini Meridionali Cosentino” ha accelerato molto la messa in esercizio dell’opera ed insieme alla diga del Volturino, che recentemente la Regione gli ha affidato, sta portando a compimento interventi attesi da decenni.
EMILIA ROMAGNA - SETTIMANA: SENZA MANUTENZIONE NON C’E’ PREVENZIONE
Un nutrito gruppo di tecnici ed amministratori comunali ha partecipato al 9° workshop, che il Consorzio di bonifica Renana (con sede a Bologna) organizza annualmente durante la Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione per aumentare la consapevolezza che solo la manutenzione costante delle reti idrauliche è utile a prevenire e contrastare il rischio alluvionale.; rischio, che i cambiamenti climatici e la trasformazione del territorio stanno incrementando.
L’ente consortile investe la maggior parte delle proprie energie nella manutenzione della sua rete composta da oltre duemila chilometri di canali, da 26 impianti idrovori di sollevamento meccanico e 26 casse di espansione senza dimenticare gli interventi in collina e montagna, dove anche nel 2016 la “Renana” ha investito 3 milioni di euro per sistemazioni idrauliche, idrogeologiche, ambientali e ha messo in cantiere progetti esecutivi per ulteriori 2 milioni di opere. Fondamentale resta il rapporto sinergico tra ente consorziale ed Enti Locali, per favorire il quale è necessaria una fluidificazione dei processi autorizzativi oggi previsti.
A questa richiesta di semplificazione ha risposto direttamente l’assessore della Regione Emilia Romagna, Paola Gazzolo, che ha sottolineato lo spirito di collaborazione su cui si fonda la relazione tecnica ed amministrativa con i Consorzi di bonifica, mirata alla prevenzione del rischio alluvionale. Un forte richiamo in tal senso è arrivato anche da Francesco Vincenzi, Presidente ANBI.
VENETO - SETTIMANA: IDROVORA, CENTRO PROPULSORE
Anche la centrale idrovora di Santa Margherita a Codevigo ha aperto i cancelli per la Settimana Nazionale della Bonifica e dell'irrigazione; visite guidate, workshop, premi per le scuole: sono stati tanti gli appuntamenti, che hanno avuto, come sfondo, lo storico impianto del Consorzio di bonifica Bacchiglione (con sede a Padova). Nei fine settimana, l’impianto idrovoro è stato aperto al pubblico con l’accensione dei mitici motori diesel; guide d’eccezione sono stati gli studenti dell’Istituto Agrario “De Nicola” di Piove di Sacco, che hanno accompagnato i visitatori alla scoperta della storia dell’impianto idraulico e del suo funzionamento.
In occasione del restauro realizzato per il cinquantesimo anniversario della grande alluvione del Novembre 1966, al cimitero di Conche di Codevigo si è tenuta la S. Messa; il ricordo del tragico evento, infatti, non si è spento: la mostra fotografica “La lezione del ’66. Cosa abbiamo imparato cinquant’anni dopo la grane alluvione?”, che ha animato biblioteche e sale municipali di 28 comuni del comprensorio consortile, rimarrà in esposizione nei locali dell’impianto di Santa Margherita. Inaugurata nel 1888, la storica idrovora è stata testimone dell’evoluzione meccanica e tecnologica dell’ultimo secolo: un museo vivo della Bonifica; simbolo di un paesaggio plasmato e reso fertile dall’uomo è stata da poco inserita nel network del “Water Museum of Venice”, promosso dall’Unesco e, per festeggiare questo riconoscimento, si è tenuto il workshop “Cultural ecosystem services.
The Santa Margherita water pump as part of the Water Museum of Venice network”, dedicato al tema della valorizzazione del patrimonio storico culturale dei territori di bonifica. Nell’ultima domenica della Settimana, invece, protagonisti della giornata sono stati i ragazzi delle scuole: fra gli spazi dell’idrovora si è tenuta la premiazione del concorso “Il Consorzio di bonifica fra i banchi di scuola”, cui hanno partecipato 10 classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado delle province di Padova e Venezia; nell’ultimo weekend, inoltre, sono stati presenti, nel parco dell’idrovora, gli stand di Coldiretti, C.I.A. e Confagricoltura con una ricca esposizione di prodotti locali.
LOMBARDIA - SETTIMANA: PERSONALE IN PRIMO PIANO
Si è chiusa, con il “botto”, la Settimana Nazionale della Bonifica dell’Irrigazione 2017 che, per quanto riguarda il Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi (con sede a Milano), ha visto al centro delle iniziative, oltre all’opera di presa di Panperduto ed ai Musei di Chignolo Po e di Castano Primo, anche il Kayak point di Garbagnate Milanese, recentemente affidato in gestione dall’ente consortile.
Anche quest’anno si è centrato l’obbiettivo dell’iniziativa: avvicinare i partecipanti alla realtà della Bonifica grazie anche alla disponibilità del personale consortile, impegnato in visite guidate e momenti di confronto con il pubblico; il riscontro è stato positivo ed in molti hanno avuto modo di apprezzare il servizio.
Qualche giorno fa inoltre, in coincidenza dell’evento di piena, che ha interessato le Trobbie, il personale consortile della zona di Caponago è intervenuto per rimuovere il materiale accumulatosi nel Naviglio Martesana e nel Canale Villoresi ; ancora una volta, il pronto intervento del personale dell’”ETVilloresi” ha contribuito ad ovviare in modo efficace ad una situazione di criticità in un’area esposta a frequente rischio di esondazione.
VENETO - ”AMA IL TUO FIUME”, ATTO FINALE
Causa maltempo (le incerte condizioni meteo ne hanno impedito lo svolgimento presso l’oasi Lycaena) si è svolta al palasport di Salzano, presente il Sindaco, la cerimonia di premiazione delle 44 classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado, partecipanti al progetto didattico “Ama il tuo fiume”. Centinaia di ragazzi, accompagnati da insegnanti e genitori, hanno accolto anche quest’anno l’invito rivolto loro dal Consorzio di bonifica Acque Risorgive (con sede a Venezia Mestre) durante la Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione.
Il progetto, coordinato dal Centro Civiltà dell’Acqua, ha coinvolto (lezioni in classe ed uscite alleoasi, agli impianti idrovori e ad altri siti rilevanti) le scuole delle province di Venezia, Padova e Treviso, comprese nel territorio idraulicamente in gestione all’ente consortile. Al termine del progetto, gli alunni hanno riassunto con disegni, plastici, grandi libri illustrati, il significato di questa esperienza di conoscenza dei fiumi e del paesaggio circostante, esponendo gli elaborati in occasione della festa e riempiendo di colori il palazzetto.
E’ stato consegnato, ad ogni classe, un diploma di partecipazione ed un buono acquisto di materiali didattici. L’ente consorziale si propone, con questa iniziativa, una finalità educativa, perché l’educazione è il miglior vaccino in circolazione contro 3 virus molto diffusi: l’indifferenza, l’ignoranza e l’incuria.
TOSCANA - SETTIMANA: A SCUOLA CON IL CONSORZIO
Nell’ambito della Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione, il Consorzio di bonifica 5 Toscana Costa (con sede a Venturina Terme, in provincia di Livorno) ha messo in calendario alcune iniziative con le scuole ed ha aperto le porte a tutti i cittadini per visitare gli impianti idrovori ed irrigui in gestione, conoscendo l'attività dell'ente.
Quattro classi della scuola Amici di Campiglia Marittima sono state accompagnate presso i giardini di tufaia alla scoperta della flora e della fauna del laghetto e per conoscere l'impianto di irrigazione, gestito dall’ente consortile per distribuire la risorsa idrica alle aziende agricole limitrofe. Tanti i bambini presenti, che hanno potuto vedere con i propri occhi alcune delle ricchezze del nostro territorio.
Una successiva uscita ha coinvolto una 3° elementare della scuola Altobelli ed una 1° media di Venturina Terme nella visita all'impianto irriguo della Fossa Calda.
CALABRIA - SETTIMANA: SI E’ PARTITI DAI GIOVANISSIMI
Il Consorzio di bonifica Ionio Crotonese (con sede nella città capoluogo) ha voluto far iniziare la propria Settimana della Bonifica e dell’Irrigazione con la visita dell’Istituto Comprensivo “Karol Wojtyla” presso il lago S.Anna, che ha capacità di 16 milioni di metri cubi d’acqua in favore non solo del settore primario della provincia crotonese; così 4 classi hanno vissuto una mattinata di conoscenza diretta su una infrastruttura importante, in particolare, per l’Altopiano di Isola Capo Rizzuto.
Con termini e riferimenti adeguati a bimbi di circa otto anni, è stato spiegato che c’è “una vasca grande come 150 stadi di calcio”, che permette loro di bere e che quell’acqua serve anche campeggi e comuni vicini. In questi giorni si sta provvedendo alla compilazione ed all’invio di schede per spiegare quanto potrebbe essere semplice ed ancora più incisiva, una gestione virtuosa dell’acqua e del suolo.
EMILIA ROMAGNA - SCARPA TE CONSOLIDATE
Sono in corso di realizzazione i lavori di consolidamento delle scarpate rocciose in località Conca Verde, adiacente all’abitato di Fontanelice; le opere, progettate dal Consorzio di bonifica della Romagna Occidentale (con sede a Lugo, in provincia di Ravenna) rappresentano un secondo stralcio dell’intervento realizzato tra il 2010 e il 2011.
All’epoca, in base alle risultanze dell’accurato studio geologico condotto dall’ente consortile, fu resa disponibile la somma di 400.000 euro dal Ministero dell’Ambiente per far fronte alle annose problematiche di sicurezza del centro urbano di Fontanelice e della frazione Villa San Giovanni, legate all’instabilità delle scarpate rocciose che delimitano i due centri abitati, soggette ad erosione per dilavamento. Grazie ai ribassi d’asta, conseguiti in fase di aggiudicazione, si è avuto un significativo risparmio nel costo di realizzazione delle opere, pari a circa centotrentamila euro, rimessi a disposizione dall'Amministrazione Comunale di Fontanelice per ampliare l’intervento già eseguito.
E’ previsto che i lavori vengano ultimati entro Settembre 2017. Senza sicurezza idrogeologica è difficile progettare il futuro. Ciò vale ancor di più per il territorio collinare e montano. La stabilità dei versanti è condizione irrinunciabile per il mantenimento di aree residenziali e produttive e, quindi, di un presidio sulle pendici a garanzia anche dei territori a valle.
TOSCANA - ANTICIPATA L’IRRIGAZIONE
Le previsioni annunciano una delle estati più siccitose degli ultimi 50 anni ed il Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord (con sede a Viareggio, in provincia di Lucca), in pieno accordo con le organizzazioni agricole, si è attivato per affrontare l’emergenza, che si profila: in sensibile anticipo rispetto agli anni scorsi ha, infatti, dato il via alla stagione irrigua. L’ente consortile ha anticipato la distribuzione dell’acqua dai canali irrigui, che si sviluppano in particolare nelle aree del Morianese e della zona Centro-Nord del Capannorese.
Per monitorare in tempo reale la situazione, con Coldiretti, C.I.A. e Confagricoltura, è stato deciso di dar vita ad una task-force, una sorta di cabina di regia, finalizzata a porre in essere tutte le azioni possibili per supportare l’attività degli agricoltori. Assieme all’avvio della distribuzione dell’acqua, l’ente consorziale ha anche fatto partire un servizio di reperibilità, attivo 24 ore su 24.
L’acqua nei canali arriva, quando i lavori di manutenzione, realizzati dal “Toscana Nord”, sono pressoché conclusi; per queste opere, il Consorzio ha investito quest’anno oltre centomila euro, provenienti dalle concessioni, pagate dai cittadini, che prelevano l’acqua dai canali o realizzano attraversamenti sugli stessi. Il personale consortile girerà lungo i canali per controllare che l’acqua sia prelevata (pena sanzione) solo da chi è in possesso di autorizzazione.