Anno XVII, n. 23 venerdì, 19 giugno 2015

VINCENZI: “DAL PAPA, UN RINNOVATO E CONSAPEVOLE ENTUSIASMO  PER IL NOSTRO LAVORO QUOTIDIANO”

“Non abbiamo mai avuto dubbi di avere la Chiesa al nostro fianco nelle battaglie per la tutela e la migliore gestione  della risorsa idrica, ora ciò avviene anche sul piano dottrinale.”
E’ stato questo il primo commento di Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio e Acque Irrigue (ANBI) alla diffusione dell’enciclica papale “Laudato si”.
“Pur in un’ottica planetaria – ha proseguito Vincenzi - affermazioni come l’accesso all’acqua potabile e sicura è un diritto umano essenziale, fondamentale e universale, perché determina la sopravvivenza delle persone, e per questo è condizione per l’esercizio degli altri diritti umani ci confortano nelle nostre scelte così come leggere Gli impatti ambientali potrebbero colpire miliardi di persone, e d’altra parte è prevedibile che il controllo dell’acqua da parte di grandi imprese mondiali si trasformi in una delle principali fonti di conflitto di questo secolo ci confermano purtroppo nelle preoccupazioni. Il persistente richiamo all’Uomo sulle responsabilità verso la Terra –  ha concluso il Presidente ANBI - pone al centro del dibattito il responsabile principio della sussidiarietà, di cui i Consorzi di bonifica sono esempio concreto.” 


LOMBARDIA - DALL’AUSTRALIA IN ITALIA PER STUDIARE LA GESTIONE DELL’ACQUA IN REGIONE

Un esplicito invito per contribuire attraverso la loro esperienza allo sviluppo idrocompatibile dell’agricoltura in Australia è stato avanzato dall’Ente Commerciale dell’importante Paese oceanico ai Consorzi di bonifica italiani durante l’incontro inaugurale della missione, che i vertici della Victorian Farmers Federation hanno svolto alla scoperta della gestione idraulica del territorio grazie all’organizzazione di Regione Lombardia ed URBIM (Unione Regionale Bonifiche Lombardia), il cui Presidente, Alessandro Folli, ha svolto il ruolo di “padrone di casa”.
“E’ sempre una grande soddisfazione verificare come, a fronte di problemi comuni, dall’estero si guardi con grande interesse alla realtà italiana di gestione del territorio agricolo”: a sottolinearlo è stato Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale Gestione Tutela Territorio e Acque Irrigue, che poi ha proseguito: “E’ però sconcertante notare la differenza di attenzione, riservata dalla politica ai medesimi temi: là sono stati investiti 7 miliardi di euro in 10 anni per  incrementare e migliorare la rete irrigua; in Italia, dove l’84% del celebrato made in Italy agroalimentare dipende dalla disponibilità d’acqua, stiamo difendendo i 300 milioni del 2° Piano Irriguo Nazionale da letture talvolta oscurantiste sull’uso dell’acqua in agricoltura.”
Quella di Vittoria è la regione più agricola dell’Australia e probabilmente dell’Oceania, ma arriva da 9 anni di siccità; per questo, la Victoria Farmers Federation (8.000 imprese associate con una dimensione media superiore ai 300 ettari!) è alla ricerca di soluzioni, che ottimizzino l’uso della risorsa idrica in agricoltura, evitando i crescenti contrasti con altri utilizzi e migliorandone la compatibilità con l’ecosistema.
“Non è certo un caso – ha proseguito Vincenzi – il grande interesse, che sta suscitando il sistema irriguo Irriframe ad Expo, dove è sperimentabile grazie ad un’apposita app: combinando più variabili, questo know how italiano invia il miglior consiglio per l’irrigazione sul cellulare o sul computer dell’interessato. Accanto a ciò è necessaria una battaglia comune per far capire definitivamente che in agricoltura l’acqua si usa e non si consuma, restituendola al ciclo biologico talvolta addirittura migliore di come la si è prelevata da fonti idriche minate dal diffuso inquinamento.”


CALABRIA - BLAIOTTA CONFERMATO PRESIDENTE URBI

L'Unione Regionale  Bonifiche Calabria (U.R.B.I.)  ha eletto i propri organismi dirigenti:  Presidente per il prossimo triennio sarà Marsio Blaiotta.; Vicepresidenti: Roberto Torchia  e  Filippo Zerbi. Nel corso dell’assemblea è stato presentato il resoconto delle attività svolte, nonché gli impegni futuri  per  rafforzare il ruolo dei Consorzi di bonifica.  Fondi Comunitari, PSR 2014-2020, Piano Irriguo, ammodernamento piani di forestazione, sostenibilità economico-finanziaria, mitigazione dissesto idrogeologico, comunicazione interna ed esterna,  formazione:  sono questi alcuni dei punti qualificanti del programma, molti dei quali in forte stato di avanzamento.


VENETO - CRITICITA’ IDRAULICHE

Il fortunale di domenica scorsa  ha lasciato una scia di danni e allagamenti ed  ha confermato come la Bassa Padovana sia un territorio molto fragile dal punto di vista idrogeologico: 21 comuni sono stati colpiti in modo violento dall’ondata di maltempo. I fatti più gravi si sono verificati a Pernumia, Solesino, Granze, Villa Estense, Pozzonovo, Monselice, Boara Pisani, Stanghella, Vescovana, Sant’Elena, Ospedaletto Euganeo, Vighizzolo d’Este e Piacenza d’Adige. Qui ha ceduto una piccola porzione di un argine dello scolo Frattesina, ma il crollo non ha causato danni. Calcolando che la media annuale della provincia di Padova si attesta attorno agli 800 millimetri di pioggia, risulta che un decimo delle precipitazioni medie si sono sfogate in una manciata di ore.

Dal punto di vista idraulico non ci sono stati problemi, ha reso noto il  Consorzio di bonifica Adige Euganeo (con sede ad Este, in provincia di Padova); la situazione di disagio diffusa quasi è stata dovuta alle affossature minori non in grado di trasferire le acque nella rete scolante competenza consortile, ma questo problema potrebbe venire meno quando tutti i Comuni si doteranno del Piano delle Acque.
Analoghe situazioni di criticità idraulica si sono registrate nei comprensori dei Consorzi di bonifica “Veneto Orientale” (con sede a San Donà di Piave, VE) e “Veronese” (con sede a Verona).
 

MARCHE - CHIAMATE IL CONSORZIO

Oltre tremila segnalazioni; 2796 sopralluoghi eseguiti dai tecnici; 806 lavori compiuti e verificati e altri 375 interventi in corso; il tutto per un impegno di spesa complessivo dall’inizio di attività di € 3.083.099,36: il servizio di call center attivato solo pochi mesi fa dal
Consorzio di bonifica delle Marche (con sede a Pesaro) ha ottenuto successo e soprattutto ha dato una risposta concreta alle innumerevoli problematiche, che coinvolgono la manutenzione del reticolo idrografico regionale.
Le richieste di intervento, che arrivano da enti ma anche da semplici cittadini, riguardano quasi sempre ostruzioni causate da rami o alberi caduti in alveo, da eccessiva vegetazione, da divagazioni fluviali o movimenti franosi. Le telefonate arrivano da quasi tutti gli ambiti regionali, sia di mare che di montagna;  il comprensorio con maggiori richieste è quello che comprende i fiumi Musone, Potenza, Chienti, Asola e Alto Nera. Tra gli interventi più significativi si segnala quello effettuato nel Rio della Valle in località Patenta del comune di Pesaro: l’ente consortile  ha tagliato diverse piante morte presenti sulle sponde, ha rettificato il tratto finale del canale e, in corrispondenza di un fenomeno franoso, ha aperto un nuovo alveo di scorrimento idrico. 


TOSCANA - RIVIVERE L’ARNO. ECCO I CONTRATTI DI FIUME

Una giornata di confronto e dibattito per parlare dei “Contratti di fiume” e di un modo nuovo  e partecipato di gestire i corsi d’acqua: si è svolto, ad Empoli, l’incontro “Rivivere l’Arno. Verso i contratti di fiume del bacino dell’Arno”, organizzato dall’Associazione per l’Arno.  L’iniziativa si è tenuta con il patrocinio anche di U.R.B.A.T. (Unione Regionale Bonifiche Toscana). In materia di contratti di fiume, proprio l’URBAT sta dando seguito agli impegni presi nel convegno tenutosi a Novembre dello scorso anno: sulla valle dell’Arno, sono 3 (su 4), i progetti di contratto di fiume già partiti: “Ombrone Pistoiese” e  “Pesa”, gestiti dal Consorzio di bonifica Medio Valdarno (con sede a Firenze), ed “Egola”, gestito dal Consorzio di bonifica Basso Valdarno (con sede a Pisa ) insieme al Comune di San Miniato.
Dieci anni dopo la nascita dell’Associazione per l’Arno, è stato detto,  molto è stato fatto: sono stati completati o sono in fase di realizzazione numerosi progetti per la messa in sicurezza del fiume  (dalle 4 casse di espansione di Figline alla cassa di espansione dei Renai di Signa fino ai 2 bacini di Fibbiana); altrettanto importanti sono gli interventi sul depuratore di Firenze ed il progetto di una grande pista ciclabile, che trasformi gli argini dell’Arno in un luogo vissuto e vivibile.


UMBRIA - AL VOTO

Il 28 Giugno p.v., anche  i contribuenti del Consorzio di bonifica Tevere-Nera (con sede a Terni)  voteranno per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione dell’ente consortile. Complessivamente sono 6  le liste in corsa nelle 2 sezioni elettorali.  I seggi distribuiti nell’ambito del comprensorio consortile sono 16.


LOMBARDIA - IN BICI O A PIEDI ALL’EXPO

Il Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi (con sede a Milano) ha reso noto che è stato inaugurato il percorso “Oasi Gelsi-vicinale Grumo di Sotto” a Paderno Dugnano, attuato grazie ad un finanziamento regionale. Ancora una volta la collaborazione tra enti è stata decisiva, permettendo di realizzare molto con poche risorse.
Il Parco Grugnotorto e il Parco Nord Milano hanno potuto così rendere percorribile una parte degli itinerari previsti, che collegano 4 preziose aree verdi del Nord Milano. Manca ora solo un aggancio con la pista ciclabile di via Serra a Paderno Dugnano; presto sarà realizzato dall’Amministrazione Comunale e allora il percorso ciclopedonale sarà completato.


ANBI: “ACQUA ED OLIO, BINOMIO INDISSOLUBILE DI QUALITA’: LO CERTIFICA IL PRIMO PIQ”

“Affermare che la disponibilità dell’acqua ed il suo fondamentale ruolo per il reddito delle imprese agricole e la per qualità per i consumatori è uno degli elementi essenziali nella evoluzione della filiera dell’olio extravergine italiano, è la certificazione dell’impegno che, da anni, i Consorzi di bonifica perseguono nell’ottimizzazione d’uso dell’irrigazione come dimostra anche il sistema esperto Irriframe, presente ad Expo, validato dall’Unione Europea ed ora all’attenzione di numerosi Paesi extracomunitari.”
Lo ha affermato Massimo Gargano, Direttore Generale dell’Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio ed Acque Irrigue (ANBI) in relazione ai dati del primo P.I.Q. (Prodotto Interno sulla Qualità) della filiera oleicola, resi noti a Milano per iniziativa della Fondazione Symbola e dal Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, in cui ANBI era chiamata per le sue competenze strategiche.
“Il P.I.Q., che analizza la filiera qualitativa dell’olio attraverso 102 parametri – è intervenuto il Presidente ANBI, Francesco Vincenzi - testimonia anche l’indispensabile funzione dell’acqua in agricoltura, dove deve essere non solo adeguata in quantità, ma anche in qualità, altro obiettivo, sul quale sono fortemente impegnati i Consorzi di bonifica anche attraverso innovative esperienze di fitodepurazione. Infine – ha concluso Vincenzi - parlando di olio e quindi di olivi, va ricordata non solo l’eccellenza del patrimonio arboreo italiano, ma la sua indispensabile funzione nella salvaguardia idrogeologica, grazie alla capacità delle radici di compattare il terreno, riducendo fortemente il rischio di frane e smottamenti.”


CALABRIA - SIGLATO NUOVO PROTOCOLLO D’INTESA

“L’attività sul territorio è una priorità e prende maggiore valore in sinergia perfetta con le Amministrazioni Comunali”: con queste parole è stata  introdotta  la firma  del Protocollo d’Intesa fra il Consorzio di bonifica Ionio Catanzarese (con sede a Catanzaro) e l’Amministrazione Comunale di Gagliato, piccolo centro che sovrasta la Valle dell’Ancinale.
E’ un accordo di programma immediatamente operativo ed è finalizzato alla gestione delle opere di difesa e tutela del territorio comunale, alla manutenzione del patrimonio boschivo esistente, ad interventi di difesa del suolo, sistemazione di versanti, manutenzione viabilità rurale e interpoderale, interventi di ingegneria naturalistica e valorizzazione ambientale,  decespugliamento.  Sono questi evidenti riconoscimenti all’operato dell’ente impegnato ad elevare, giorno dopo giorno, gli standard di efficienza generale per una migliore tutela idrogeologica territoriale e per sostenere lo sviluppo dell’economia agricola.


TOSCANA - TERRITORIO PRESIDIATO H 24

Il territorio ed i cittadini sono adesso più sicuri e hanno a disposizione una struttura consortile più efficace e motivata grazie agli accordi aziendali, siglati dall’Amministrazione del Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord (con sede a Viareggio, LU) e le rappresentanze dei lavoratori in tema di reperibilità (in particolare durante gli eventi di allerta meteo). 
E’ confermato un presidio del territorio, attivo 24 ore su 24, in grado subito di entrare in azione in caso di emergenze prodotte dalle piogge, ma anche capace di assicurare una gestione continuativa dei numerosi  impianti presenti sul territorio e del reticolo irriguo. Tutto ciò è possibile attraverso la sola valorizzazione delle professionalità interne. L’Amministrazione, al fine di migliorare il servizio di reperibilità, si è inoltre impegnata ad ampliare e perfezionare il sistema di telecontrollo sugli impianti idrovori
 

GARGANO: “NOI STIAMO DALLA PARTE DELLA NUOVA CALABRIA, FATTA DI OPEROSITA’ A SALVAGUARDIA DEGLI INTERESSI GENERALI. PIENA SOLIDARIETA’ A BLAIOTTA, PRESIDENTE URBI”

 “Noi stiamo dalla parte di chi, operando con coraggio in un ambiente non facile, sta dimostrando determinazione nel perseguire obbiettivi di trasparenza, equità fiscale e contributiva, evidentemente non condivisibili da chi vuole difendere rendite di casta.”A dirlo è stato Massimo Gargano, Direttore Generale dell’Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio e Acque Irrigue (ANBI), esprimendo solidarietà a Marsio Blaiotta, riconfermato Presidente dell’Unione Regionale Bonifiche Calabria (URBI), ora oggetto di strumentali polemiche.
“E’ tempo di essere vicini e scegliere chi mette la faccia nello sforzo di scrivere un’altra storia per la Calabria, valorizzando le sue grandi risorse umane e territoriali, abbandonando vetuste e obsolete liturgie fatte di gattopardesche denunce e litanie per nascondere altri obiettivi assistenziali – ha proseguito il Direttore Generale ANBI - A coloro che ci stanno, pur con le legittime differenziazioni, proponiamo un confronto serio a partire da fatti concreti e indirizzato al futuro, abbandonando sterili strumentalizzazioni e guardando l’interesse comune.”


TOSCANA - VERIFICA IN CORSO

Il Consorzio di bonifica 5 Toscana Costa (con sede a Vada, in provincia di Livorno) ha recapitato, nel mese di Aprile, gli avvisi di pagamento per quanto riguarda l'area dell'Alta Val di Cecina. Essendo questa la prima emissione del  contributo consortile su questa porzione di territorio (ex comprensorio n°29 relativo all'Unione dei Comuni dell'Alta Val di Cecina) sono adesso in corso le attività di aggiornamento e ridefinizione della banca dati per correggere eventuali errori. A tale scopo nel mese di Settembre saranno recapitati i nuovi avvisi di pagamento rettificati con le opportune scadenze.

DAL 19 GIUGNO LE “STRADE D’ACQUA E DI BONIFICA” IN ONDA SU RAI 2 SI INIZIA CON IL CANALE CAVOUR

 Sarà il Canale Cavour, venerdì  19 Giugno  alle ore 23.55 su RAI 2, ad inaugurare la successione di 3 documentari televisivi, che RAI Expo ha ideato con Padiglione Italia e Politecnico di Milano sulle “strade d’acqua e di bonifica”, che solcano l’Italia. La prima trasmissione, realizzata grazie al supporto dell’Associazione Irrigazione Ovest Sesia (con sede a Vercelli), ha per titolo “Terra d’acqua – Il canale Cavour e il riso”: è il diario video del viaggio, che il film-maker Guido Morandini ha percorso da Torino a Milano alla scoperta del “padiglione naturale” del riso, seguendo un’opera idraulica di importanza internazionale, lunga 80 chilometri e che attraversa un paesaggio antropico unico in Europa e nel mondo.
“Il racconto di Morandini – ha commentato Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio e Acque Irrigue (ANBI) – è ricco delle emozioni di chi scopre una realtà inedita al grande pubblico come quella gestita dai Consorzi di bonifica. Avere usato anche un innovativo linguaggio televisivo per raccontarla è un merito, che va ascritto alla RAI nel solco di precedenti  esperienze di servizio pubblico: da Guido Piovene a Mario Soldati.
Nell’anno dell’Esposizione Universale a Milano, RAI Expo, struttura cross-mediale nata per promuovere i temi dell’evento, ha prodotto “Experia-Viaggio in Italia nell’anno dell’Expo”, una serie di 12 documentari dedicati alle eccellenze, alle criticità ed alle trasformazioni del territorio, coinvolgendo la realtà dei Consorzi di bonifica in almeno 5 dei video realizzati. A piedi, in barca, in bici o in treno, il narratore, Guido Morandini, munito di un sistema di navigazione satellitare, ha percorso itinerari inediti per “navigare l’agricoltura”.
La piattaforma Experia, ospitata sul sito expo.rai.it, fornisce la geo-localizzazione di luoghi e personaggi  del progetto, nonché le linee tematiche di interconnessione fra territori ed ambienti alimentari. Include, inoltre, contenuti “extra” ricavati dai materiali televisivi o generati dagli utenti. A conclusione dell’Expo, la piattaforma rappresenterà una delle eredità immateriali del grande evento, destinata a rimanere uno strumento per conoscere un’ “altra Italia”.

GARGANO A MILANO, DE CASTRO  IN ANBI

Il Direttore Generale ANBI, Massimo Gargano, interverrà sabato 20 Giugno p.v. alla tavola rotonda prevista nell’ambito del convegno “L’agricoltura come settore strategico per la tutela delle risorse idriche nel bacino del Mediterraneo”, organizzato dal Ministro Politiche Agricole Alimentari Forestali, Maurizio Martina, nell’ambito di Expo Milano.
L’europarlamentare, già Ministro dell’Agricoltura, Paolo De Castro, sarà invece ospite della sede A.N.B.I., a Roma, martedì 23 Giugno p.v., dove presenterà il suo più recente libro “Il cibo”; l’appuntamento è alle ore 11.00.

 
Per maggiori approfondimenti www.anbi.it
SETTIMANALE DELL´ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSORZI DI GESTIONE E TUTELA TERRITORIO E ACQUE IRRIGUE
Direttore Responsabile: Massimo Gargano - Registrazione Tribunale di Roma n. 559/98 del 25 novembre 1998
Redazione: Via S.Teresa, 23 - 00198 Roma - Tel. 06/844321 - Fax 06/85863616
Sito internet: anbi.it - eMail: anbimail@tin.it