VINCENZI:
“EMERGENZA DEPURAZIONE: SERVONO INVESTIMENTI INFRASTRUTTURALI
E NUOVE NORME”
“Non è certo l’agricoltura la causa dell’emergenza depurazione, sanzionata dall’Unione Europea al nostro Paese; non solo si è fortemente ridotto l’uso di prodotti chimici nei campi, ma la fitodepurazione, attuata dai Consorzi di bonifica, permette l’abbattimento anche dei nutrienti residui, quali azoto e fosforo.” Ad evidenziarlo è stato Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni (ANBI), in relazione ad una riunione promossa a Roma dalla Struttura governativa di Missione #italiasicura con le aziende del settore idrico.
“Oltre a ciò – ha proseguito Vincenzi - va sottolineata la funzione ambientale dell’irrigazione, capace di restituire alla falda una risorsa idrica migliore di quella prelevata dai corsi d’acqua di superficie, oltre ad essere un indispensabile fattore produttivo, perché senza acqua non c’è agricoltura. I Consorzi di bonifica sono tra le vittime dell’insufficiente qualità delle acque di superficie, causata dall’inadeguatezza della rete di depuratori: non solo, talvolta, sono costretti a sospendere il servizio irriguo, a salvaguardia della salubrità dei prodotti alimentari, ma sono impossibilitati, da norme inadeguate, ad utilizzare i reflui depurati per l’irrigazione, come altresì previsto dalla normativa sull’uso plurimo delle acque, giacchè il tasso di salinità permesso dalla legge è incompatibile con le pratiche agronomiche, rischiando di bruciare le colture. Chiediamo, quindi con forza – ha concluso il Presidente ANBI - la revisione di tali limiti, a seguito anche di investimenti infrastrutturali, al fine di permettere un uso agronomico sicuro delle acque reflue, contribuendo ad ottimizzare così il bilancio idrico del nostro Paese cui, nel settore agricolo, già concorriamo in maniera significativa grazie all’applicazione del sistema irriguo “esperto” Irriframe, capace di garantire un risparmio fino al 25% nel fabbisogno colturale e che sarà tra le eccellenze made in Italy, presenti al prossimo Expo.”
SETTIMANA NAZIONALE DELLA BONIFICA E DELL’IRRIGAZIONE: ECCO IL LOGO
E’ ancora una volta la fantasia della grafica toscana, Silvia Baldi, a dare “segno” allo slogan 2015 della Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione, che si terrà dal 16 al 24 Maggio in tutta Italia per iniziativa di ANBI in collaborazione con le Unioni Regionali Bonifiche. E’ l’immagine di una mela priva di polpa, ridotta solo a buccia, la trasposizione visiva del claim “La Terra nutre. L’uomo la divora”, efficace sintesi del non rispetto verso il Pianeta, che ci ospita: dall’inquinamento allo sfruttamento delle risorse naturali all’irresponsabile gestione del territorio. Su questi e su altri temi saranno, come sempre, tantissime la manifestazioni organizzate sul territorio; tradizionali ospiti d’onore: le “cattedrali dell’acqua”.
SICILIA - UNA NUOVA SEDE RICCA DI SIGNIFICATI
Una nuova sede più moderna e funzionale in grado di rispondere alle diversificate esigenze delConsorzio di bonifica n.8: il centro direzionale con annesso laboratorio analisi acque a servizio dell’ente consortile è stato inaugurato in via della Costituzione, a Ragusa. L’edificio, completato in circa tre anni, sorge su un terreno concesso dal Comune a titolo gratuito ed è un bene demaniale della Regione Sicilia, che ne ha permesso finanziariamente la realizzazione. Presente anche il vescovo, Paolo Urso, a tagliare il nastro è stata Anna Maria Martuccelli, a corollario della giornata informativa sul tema “Il ruolo dei consorzi di bonifica nella nuova programmazione comunitaria 2014¬2020 nel rispetto della normativa di cui al decreto legislativo n.33/2013”. Il Direttore Generale dell’ente consorziale, Giovanni Cosentini, ha fatto gli onori di casa alle molte autorità intervenute, tra cui il Direttore Generale dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni, Massimo Gargano. “Quello di oggi – ha affermato Cosentini – costituisce un nuovo inizio per il Consorzio. L’obbiettivo è fare in modo che possano essere garantite risposte puntuali ed esaustive all’utenza. Ci sono nuovi strumenti per far sì che queste risposte arrivino nel modo migliore. Faremo in modo di utilizzarli al meglio”.
VENETO - CONTRATTO DI FOCE, RAGGIUNTA L’INTESA
L’Unione Veneta Bonifiche (UVB) ha reso noto che il Protocollo d’Intesa per l’attivazione e l’attuazione del Contratto di Foce Delta del Po, finalizzato alla definizione di una strategia condivisa di sviluppo locale, basata sulla gestione integrata e la valorizzazione delle risorse territoriali esistenti a partire dall’acqua e dalle problematiche connesse, è stato sottoscritto, a Ca’ Vendramin, da circa sessanta soggetti istituzionali, associativi, portatori d’interesse e semplici cittadini; altri lo faranno nei prossimi giorni. Tale Protocollo, promosso dal Consorzio di bonifica Delta del Po (con sede a Taglio di Po, RO) sarà in vigore fino alla sottoscrizione del Contratto di foce entro un tempo stimabile fra i 18 ed i 24 mesi necessari alla fase di verifica dell’attuazione delle azioni del Programma d’azione, nonchè per le eventuali modifiche ed integrazioni.
LOMBARDIA - VERSO EXPO
E’ tornata prima l’acqua nel Naviglio Martesana: a seguito dell’ultimazione anticipata dei lavori nella tombinatura del fiume Seveso da parte di MM Metropolitana Milanese SpA, il Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi (con sede a Milano) ha già iniziato le manovre idrauliche, inizialmente previste per il 27 Aprile p.v.; ad inaugurarle è stata la paratoia di via Idro per l’immissione d’acqua nel tratto, in comune di Milano, ancora in “asciutta”.
Nell’ottica della valorizzazione del territorio attraverso il recupero ambientale e paesaggistico, l’ente consortile, capofila del Progetto Integrato d’Area “PIA Navigli”, ha organizzato una visita agli interventi di rinaturalizzazione del percorso botanico Parco Ospedale di Garbagnate Milanese all’interno del Parco delle Groane. Dal Centro Parco Polveriera di Solaro si sono raggiunti in bicicletta i due cantieri: area fornaci di Garbagnate (cantiere PG2) e viale Carlo Forlanini (cantiere PG1).
EMILIA-ROMAGNA - BLOCCATA FRANA
I lavori iniziati, alla fine del mese scorso, dal Consorzio di bonifica di Piacenza nel tratto di rete viaria compreso tra Villanova-Aglio-Pradovera, fondamentale collegamento tra Val Trebbia e Val Perino, sono già in dirittura di arrivo: gli interventi urgentissimi, che si sono resi necessari a seguito delle eccezionali precipitazioni del 25 Marzo scorso, hanno prontamente arginato i fenomeni di dissesto idrogeologico diffuso, che avevano attivato movimenti franosi sul versante montano, causando il distaccamento di massi e terra. La frana localizzata nei pressi di Avemagna, all’interno del comprensorio del Comune di Farini, aveva una larghezza di circa trenta metri e un’altezza di 80, causando un progressivo rigonfiamento delle barriere esistenti, comportando un pericolo concreto per l’incolumità degli utenti della strada. L’ente consortile (con sede a Piacenza), dopo aver svolto un approfondito monitoraggio geomorfologico del sito, ha dato il via alle operazioni di demolizione delle barriere esistenti per sostituirle con nuove e più resistenti alle frequenti intemperie.
FRIULI-VENEZIA GIULIA - UN IMPIANTO IRRIGUO SPERIMENTALE
Sarà un impianto pilota innovativo quello, che il Consorzio di bonifica Ledra Tagliamento (con sede a Udine) si appresta a realizzare, su delega della Regione Friuli Venezia Giulia, all’Istituto Tecnico Agrario “Paolino di Aquileia”, a Cividale. Per un importo complessivo pari a 484.105 euro, tale impianto irriguo darà risposta alle esigenze di diverse colture (seminativi, frutteto, vigneto, serre) e ha richiesto un importante sforzo per la ricerca della soluzione più efficace: dovrà, infatti, attingere l’acqua da falda freatica attraverso 2 pozzi, ma dovrà anche accumularla in un’apposita vasca (capacità: circa quattrocentoventi metri cubi) per essere distribuita, poiché la ridotta portata della falda non consente di irrigare direttamente le culture. Le dotazioni principali saranno costituite da un sistema di irrigazione laterale ad avanzamento frontale, un sistema di irrigazione ad ala gocciolante interrata, impianti di irrigazione interrati con sesti di impianto, irrigazione sottochioma e antibrina per il frutteto, irrigazione di soccorso per il vigneto ed approvvigionamento idrico delle serre.
VENETO - TUTTI PRESENTI PER IL CONTRATTO DI FIUME
Ad Este e Correzzola, sono stati organizzati 2 incontri per l’informazione e la sensibilizzazione sui contenuti e gli obbiettivi del Contratto di Fiume Adige Euganeo. Tali momenti sono stati finalizzati alla costituzione del gruppo promotore ed alla sottoscrizione del Manifesto di Intenti; tra i partecipanti oltre ottanta soggetti, tra cui Regione Veneto, Autorità di Bacino, GAL, 70 Comuni, organizzazioni agricole. Nell’ambito delle proprie attività, il Consorzio di bonifica Adige Euganeo (con sede ad Este, PD) ha illustrato l’opportunità di affrontare le problematiche idrogeologiche attraverso un processo di concertazione con gli attori del territorio. “Il Contratto di Fiume – è stato affermato – è infatti lo strumento ideale per elaborare una programmazione strategica integrata e partecipata, che permetta di raggiungere obbiettivi come la tutela, la riqualificazione e lo sviluppo del territorio.”
CALABRIA - SOLIDARIETA’ AL SINDACO DI ZAGARISE
“E’ difficile oggi amministrare qualunque ente in una terra, dove le intimidazioni sono ormai all’ordine del giorno. Ancora una volta dobbiamo constatare che vi è la necessità di stare insieme, uniti per combattere criminalità, n’drangheta e interessi occulti.” E’ quanto si legge in una nota del Consorzio di bonifica Ionio Catanzarese(con sede a Catanzaro) in solidarietà al Sindaco di Zagarise, Domenico Gallelli, vittima di un grave atto vandalico ai danni della sua autovettura.
LOMBARDIA - VERSO L’UNESCO
“Presentare questo progetto ad UNESCO è una sfida che abbiamo raccolto e che intendiamo portare avanti” ha detto l’Assessore alle Culture di Regione Lombardia, Cristina Cappellini, concludendo il convegno sul tema “Civiltà dell’acqua in Lombardia”, tenutosi a Soncino.
Il convegno ha presentato il progetto per inserire, nei siti Unesco, le grandi opere, che difendono il suolo ed irrigano la pianura: oltre cento manufatti, 40.000 chilometri di canali e 1.000 fontanili, che hanno costruito la stessa società lombarda. Il convegno è stato aperto dal sindaco di Soncino, Francesco Pedretti e dal presidente dell’Unione Regionale Bonifiche Lombardia (URBIM), Alessandro Folli, che si è soffermato, in particolare, sulla necessità di una politica attenta ad un bene che è prezioso per lo sviluppo dell’intera Lombardia.
Sono seguiti poi gli interventi dei tre Presidenti di Consorzi cremonesi: Italo Soldi (“Du.Na.S.”) ha richiamato la necessità che, a seguito del riordino dei Consorzi messo in atto dalla Regione, siano predisposti tempestivamente tutte le norme e i piani per permetterne la massima operatività; Umberto Brocca (“Irrigazioni Cremonesi”) ha ricordato che l’irrigazione locale vanta un luogo, quello di Tombe Morte, di assoluta preminenza, su cui l’ente consortile sta predisponendo un ampio intervento per migliorarne la fruibilità pubblica (sistemazione dell’area, parcheggio, pista ciclabile rinnovata, posti di ristoro ecc.); Francesca Vannutelli (“Naviglio Città di Cremona”), ha rimarcato come sia importante una stretta collaborazione tra enti consorziali e locali, perché l’acqua è un patrimonio di tutti. Al termine del convegno è stata inaugurata la mostra di oltre cento fotografie di 7 autori (Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Vittore Fossati, Mimmo Jodice, Carlo Meazza, Francesco Radino, Claudio Sabatino); è visitabile fino al 2 Maggio p.v. nella ex Filanda Meroni - Museo della seta adiacente alla Rocca di Soncino.
TOSCANA - NUOVO “SBARCO” DEL PROGETTO FLUMINA
E' stato presentato a Certaldo nei locali della scuola media Boccaccio il progetto, che in questi giorni vedrà impegnate alcune classi primarie e secondarie del localeIstituto Comprensivo. Si tratta di I LOVE CBMV - FLUMINA, un percorso didattico alla scoperta dei corsi d'acqua del territorio, promosso dal Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno (con sede a Firenze) in collaborazione con l'associazione Eta Beta Onlus e reso possibile grazie all'interessamento anche dell'Amministrazione Comunale, presente alla prima lezione “aperta” di fronte a tutti gli studenti. Nei prossimi giorni, le attività proseguiranno con la spiegazione delle principali funzioni ed attività dell’ente consortile (un particolare riferimento a quanto riguarda il territorio di Certaldo, attraversato dal fiume Elsa e dal torrente Agliena), cui seguirà il laboratorio Flumina.
Flumina è un sistema di simulazione fluviale, capace di riprodurre un bacino idrografico evidenziando, in maniera semplice, intuitiva e coinvolgente, fenomeni fisici complessi (la dinamica della formazione di un'asta fluviale, l'erosione planiziale, il trasporto dei sedimenti, etc.) accanto ad elementi di geografia umana come il popolamento e l'espansione urbana; i ragazzi sono direttamente coinvolti, perchè sono loro a lavorare, mettendo direttamente "le mani nel fiume" per costruire, nonché gestire opere e sistemazioni idrauliche (argini, paratoie, casse di espansione, etc.).
GARGANO AL MIPAAF
Il Direttore Generale ANBI, Massimo Gargano, interverrà, mercoledì 29 Aprile p.v., alla presentazione del volume “L’Acqua in agricoltura”. L’appuntamento è per le ore 12.00 nella sala Cavour del Ministero Politiche Agricole Alimentari Forestali, a Roma.
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